Per incominciare a fare chiarezza.
Ho appena cambiato l'olio sulla moto di Neo, che dovrebbe essere una g5.
Sul suo libretto di uso e manutenzione la capacità dell'olio per stelo è data 200ml.
Come vi dicevo, sul manuale officina, senza specificare il modello, ma con foto che sembrano proprio quelle della g5, la capacità è indicata in 265 cc e la gradazione 10w30 con distanza del livello dall'apice di 370-380mm.
Ebbene: se si mette più olio del prescritto le forcelle si induriscono, così anche se si mette un olio più viscoso. Se si esagera saltano i paraoli.
Precedentemente il lavoro era stato fatto da un bravo professionista.
L'olio tolto è stato circa 250ml per stelo (246 e 252ml, per l'esattezza, con uno scarto in meno 1 o 2 cc, rimanendo inevitabilmente dentro qualche traccia).
Sulla moto di Neo la procedura è semplicissima e non è necessario lo smontaggio di ruota e forcelle, basta scolare l'olio dal tappo e infilarlo dai tappi superiori.
A completo scolamento, si è proceduto ad un lavaggio con un pò di olio nuovo (ma è uno spreco di cui si poteva fare a meno, essendo l'olio vecchio ancora abbastanza bello, nonostante le molte migliaia di km).
Consiglio di svitare sempre le viti superiori prima di scaricare l'olio.
Se svitandole sentite un sciuff, tipo quello che fa una lattina di birra quando l'aprite, significa che i paraoli tengono perfettamente: se tengono l'aria tengono anche l'olio.
Entrambi i tappi hanno fatto sciuff e, in via prudenziale, si è deciso di mettere la stessa quantità di olio che abbiamo tolto (250ml), questo anche considerando che l'olio messo è un sae20, sul quale nutrivo qualche perplessità, essendo molto viscoso.
In realtà, sono certo che si possa mettere anche più olio (la misura di 265ml potrebbe essere anche superata), dato che con 250, a forcelle cariche (col mio peso a spingere), il livello dell'olio nello stelo era ancora distante dal bordo, ma ho ritenuto di non fare esperimenti, dato che Neo ha ripreso la moto per fare un lungo viaggio e con 250ml abbiamo la prova sperimentale che la forcella funzionasse senza intoppi.
All'esito del cambio olio la situazione mi è sembrata eccellente, forse ancora cedevole nei primi 4-5 cm di escursione, ma poi sostenuta e gradualmente rigida e non ho notato nessuno dei fondo corsa di cui si lamentava il nostro amico.
Aspetto le impressioni dopo il viaggio, ma al giro di prova mi è sembrato entusiasta (diceva che bello che bello e si baciava la moto).
A questo punto, almeno per la G5, il sae 20 può dirsi promosso a pieni voti.