Io, come si sa, sono avulso da tutto ciò che è "tecnico". Nella moto metto benzina, e di più non so fare.
E però, da profano assoluto, capisco che il motore a scoppio (o termico, come si dice adesso) è un congegno meraviglioso, in cui l'equilibrio del sistema, la coordinazione delle componenti in movimento, l'unione di forma e funzione hanno raggiunto livelli di vera e propria opera d'arte. Così come non so disegnare nemmeno una casetta col camino, eppure resto estasiato davanti a Raffaello o Hopper, allo stesso modo sono ammirato dal progetto del motore a scoppio, io che non ricordo nemmeno se le leggi della termodinamica sono tre o cinque (e figuriamoci citarne una).
Il motore a scoppio è un patrimonio dell'umanità , e andrebbe preservato dall'ingerenza di tutto ciò che, per "migliorarlo" secondo le richieste di mode discutibili (che, come è già successo a noi coi nostri precursori, i nostri successori schiferanno e rinnegheranno), ne snatura l'essenza geniale.