gattoarturo wroteaccidentatté Wol sono tre giorni che il mio cervello canta ininterrottamente notte e giorno "stendi i panni" :wall:
Si, tre giorni... figurati che due anni -DUE ANNI- Slow junior ci fa godere di un cd completo di un sacco di belle musichette sentite al baby club estivo... E comunque, ci sono delle canzoncine da cartoni che di per sé non sarebbero manco male... tipo questa:
https://www.youtube.com/watch?v=ohdrmEhH-_Q :-)
Dopo l'angolo dell'asilo, vediamo se riesco a correggere il tiro. Allora. Se devo parlare di canzoni "mie", mi viene da pensare che ci sono stati nella mia vita periodi musicali di diverso genere; ma certe preferenze, invece che causare di volta in volta una sostituzione negli ascolti e nel gradimento, si sono affiancate e sovrapposte, in un continuo dialogo stilistico che (come diceva anche l'Iscuano) fa sì che non esista genere musicale che, in un certo qual momento particolare, non sia stato al "centro" del mio interesse e non abbia appagato il mio gradimento (certo, con qualche eccezione: il liscio, ad esempio, mi ha sempre urtato i nervi. L'heavy metal, salvo casi particolari, non l'ho mai digerito. E altro ancora, ma non mi dilungo).
Sicuramente il mio primo amore è stato il rock'n'roll. Musica elementare, ma -nel suo nucleo originario- musica "de panza", esasperazione ritmica che evocava scenari tribali e suggeriva sfoghi sfrenati. E, come disse un vecchio saggio, da suonare al volume che serve.
E' durata pochi anni, la stagione del vero rock'n'roll. Poi lo showbiz se ne è impossessato, addomesticando Elvis e Jerry Lee Lewis (quello che, come Little Richard, più di tutti ha espresso l'aspetto "selvaggio" del r'n'r), e cacciando in galera Chuck Berry mentre Buddy Holly precipitava, Eddie Cochran si schiantava e Carl Perkins si ritrovava in un letto d'ospedale.
Il rock'n'roll è un po' come il blues (dal quale evidentemente deriva): se non ti piace è una noia mortale di roba tutta uguale, se ti piace invece... le differenze le senti e le apprezzi, e non smetteresti mai di ascoltarlo.
Dovrei linkarvi decine di pezzi, e potrei stare ore a dirvi perché questo e perché quello. Sarebbe inutile, se vi piace lo sapete già, se non vi piace non serve.
E allora, solo alcuni pezzi, tra quelli che in varie versioni ed esecuzioni mi accompagnano da 40 anni e mi piacciono sempre e comunque, anche nei cartoni animati 🙂 :
La Bibbia del chitarrista
Fiamme in cielo, lampi di fuoco
C'mon, cats!
Lontano dalle mie scarpe!
Sally e gli scarrafoni
Rotolando sulla strada