ROYAL ENFIELD GUERRILLA 450: IL MIO TEST
Inizio col dire che ho quasi 60 anni, sono alto 1.70 e ho la panza!
Posseggo una bellissima Royal Enfield Scram col mitico motore 411 cc a corsa lunga e raffreddato ad aria.
Il mio test, svolto questa mattina a Viterbo, è durato poco (circa 25 km percorsi) ma è bastato per trarre vari spunti e conclusioni.
Questa Guerrilla è perfetta, un cilindro raffreddato a liquido, 40 cavalli, sei marce, sella a soli 785 mm da terra, rifinita come una moto giapponese o addirittura meglio, molto ma molto bella anche esteticamente. Insomma, un oggettino da ammirare e da desiderare.
Non entro nel dettaglio tecnico della moto (ci hanno già pensato negli scorsi giorni mille siti, youtubers e riviste specializzate).
Mi soffermo, quindi, sulle sensazioni di guida e su ciò che, secondo me, rappresenta questa Guerrilla.
Il manubrio è alto più di quello che troveresti su di una naked ma più basso di quello di una scrambler (poi dipende da quale, diciamo molto più basso della Icon 800). Te lo trovi all'altezza della panza (o leggermente più su della vita, se non sei panzone), molto vicino alla panza stessa (o sempre alla vita se non sei panzone...) e, pertanto, la posizione di guida è perfettamente eretta. Tutto sommato molto comoda e tale manubrio è anche più largo della media. Le pedane sono ben realizzate e ben posizionate, il bel serbatoio si riesce a stringere bene con le gambe, insomma la posizione di guida generale è davvero comoda. Ciò che suscita un leggero imbarazzo iniziale è il vuoto che ti trovi davanti perché l'avantreno è più basso di una pur nuda enduro stradale (come la mia Scram) e la sensazione di "spazio da riempire" appare subito immediata. Ma, ripeto, ci si abitua subito.
La moto è super agile, dalla prima alla seconda marcia scatta che è una sorpresa (può anche alzarsi su una ruota, contrariamente alla mia Scram) frena benissimo sia davanti che dietro, è ben ammortizzata (anche se al posteriore la mia Scram è migliore, almeno come sensazione), insomma niente da dire. Nessuna criticità. A 100 indicati ci arrivi prestissimo ma oltre tale velocità poi non succede moltissimo nel senso che è pur sempre un 450 e la velocità massima di circa 150 orari (che io non ho toccato poiché la moto è in rodaggio) immagino la si raggiunga con un po' di pazienza...
Questa è la moto in generale, un mezzo moderno (a proposito, ho sempre usato la configurazione performance, la più Sportiva delle due mappature disponibili), capace di regalare emozioni col suo monocilindrico a liquido che, nonostante non sia a corsa lunga, riesce ad offrire coppia e bel sound anche in ripresa in sesta marcia...
Le sensazioni generali sono ottime.
Però, ad oggi, non la trovo necessaria per me.
Nel senso che non andrebbe ad aggiungere quasi niente all'utilizzo generico della mia Scram che, anzi, può consentirmi anche qualche sterrato. Non che la Guerrilla non possa andare su qualche strada bianca, intendiamoci, ma certamente la Scram è maggiormente indicata.
Insomma, bellissima moto questa Guerrilla ma non avrei particolari motivi per prenderla al posto della mia attuale Scram.
Ricapitolando:
Sensazioni ed emozioni di guida 8;
Agilità e facilità di guida 9;
Estetica: 9
Potrebbe essere la moto per molti, vi consiglio di provarla.
👍
P.S.
Peccato che la CFMOTO 450 MT qua a Viterbo non sia disponibile per un test, credo che oggi sia quella la "mia" moto