Dopo oltre 400 km con l'Hima nuova qualcosa comincio a capire.
Ho fatto pianura su strade asfaltate e malmesse, ho fatto una Raticosa e uno sterrato facile per qualche chilometro.
Non ho voluto superare i 4mila giri, il che corrisponde a circa 80 km/ora in sesta, ho però ben presente come si comporta questo piccolo motore dai 4mila agli oltre 6mila: tira di brutto e tende a salire con vigore.
Ho subito posizionato la sella in posizione alta, tocco terra con entrambi i piedi e le ginocchia sono leggermente angolate, in marcia l'angolo del ginocchio è piuttosto aperto, ideale insomma.
La sella secondo me è ben fatta, duretta ma comoda, stretta davanti e larga dietro, permette di arretrare per appoggiare le chiappe su una superficie ampia.
La sella dietro secondo Giovanna, mia moglie, è un po' dura ma accettabile, questo ha sentenziato dopo 160 km fatti in due tempi con una breve sosta intermedia.
Anche chi sta dietro ha l'angolo del ginocchio abbastanza aperto, anche se nel caso di Giovanna parliamo di 1,57 circa.
Il manubrio è posizionato molto bene per la mia statura (1,75), largo il giusto, sia per la guida seduti che in piedi.
Sterrato: infonde estrema sicurezza e l'anteriore è stabile, il motore si comporta molto similmente al 411, borbotta e spinge forte in salita dai 2500 giri o anche un po' sotto.
Il mono frulla abbastanza, a occhio 20 km/h a mille giri in sesta, a 120 significa 6mila. praticamente come la 411, ma questa ne ha altri 2mila di riserva.
Non credo sia comunque l'ideale in autostrada, ma per 2/300 km credo potrò farmela bastare.
Le sospensioni nella taratura predisposta dalla casa sono morbide nel primo tratto di affondo ma poi reggono bene sia frenate toste all'anteriore sia buche anche notevoli su sterrato, mi ricordano molto l'ultima XT600 con avviamento a pedale.
Superati i 500 km potrò avviarmi verso il limite dei 6mila giri per altri 1500 km, per poi essere libero da limitazioni, prolungherò un pò l'andatura da post-rodaggio per poi godermi la moto a pieno.
In complesso sono molto soddisfatto, resta da vedere come si comporta in autostrada ma ne farò poca, comprerò un carrello sia per potermi godere la moto in coppia lontano da casa, sia per poter fare a maggio/giugno 25 ciò che dal 21 non ho più potuto fare: il ventesimo NK in moto, per l'occasione in solitaria, ormai ultraottantenne, se Dio vorrà.
Giovanna dice decisamente no ma per me scappare di casa una bella mattina non sarà un problema.
Stamattina ho attivato l'indicatore di consumo istantaneo, trotterellando in pianura sui 70/80: indica da 35 a oltre 40 km/litro a seconda dell'apertura, beato lui che è nato ottimista.
Ho anche fatto il pieno dopo oltre 30 km. percorsi in riserva, sono entrati 12 litri ma con moto sulla stampella laterale che pone la moto talmente inclinata da dover applicare una certa energia per metterla dritta, proverò al prossimo pieno a mettere il centrale per veder quanta benzina entra.
In complesso questa motina promette bene.