Ci sono molti tutorial in rete,
http://youtu.be/gNK9tfJ1_xc , che spiegano bene l'operazione. E' importante lavorare ordinati e puliti e non avere fretta. Per sganciare il cavo elettrico che si infila nel carter, non serve togliere tutto il vano batteria, i due connettori si raggiungono comunque abbastanza agevolmente, così come non serve numerare i dadi ad uno ad uno; basta prendere un cartoncino e man mano che si svita il bulloncino, lo si pianta nella medesima posizione sulla carta. E' molto più rapido.
Sulla Classic occorre mollare un pochino lo scarico, altrimenti non si riesce ad estrarre la pedalina. Basta poco ma è comunque una seccatura in più.
Per mollare il dadone della pigna, bisogna essere in 2. Uno che frena la ruota posteriore, l'altro che svita. Il pigno svitato poi si estrae molto facilmente.
Per tutta l'operazione è meglio (se non necessario) smollare la ruota ed aprire la catena.
Quando rimontate occhio ai condotti dell'olio lungo il bordo interno del coperchio carter, se usate pasta per guarnizioni moltissima attenzione a non ostruirli, altrimenti ciao ciao circolazione dell'olio. Comunque molta attenzione che la guarnizione stia in sede e non si sposti durante il rimontaggio.
Non mi viene in mente altro.
Qualche foto l'ha fatta Neo, poi posterà 😉.
Due considerazioni: Serpico è un uomo tanto generoso quanto in gamba. Da lui c'è sempre da imparare ed è un piacere assoluto starci assieme. Grazie.
Altra considerazione, provando la moto pignonata rimango basito dal perchè mamma Royal non le faccia già così. Un dente in più è il suo. Non perde assolutamente niente ma guadagna tantissimo in fruibilità, piacere di guida e sicuramente anche durata del motore. Mi son trovato a percorrere lunghi tratti di misto in quarta e stupirmi di avere ancora una quinta, su quegli stessi tratti che percorrevo in quinta col motore già allegro.
Come dice un tipo con i capelli lunghi che suona il tamburo, diventa una moto normale. Impossibile dargli torto.
Fidatevi, mi sto autobestemmiando per non averlo fatto prima.
