Set attrezzi

dondiegodelabega

Ciao amici, premetto che, per pigrizia, non ho mai messo le mani più di tanto sulla moto (l'intervento più impressionante che ho fatto è stato un cambio di specchietto), tuttavia oggi volevo prendermi la briga di montare i telaietti per le borse e mi sono scontrato con alcune discutibili scelte indiane. In particolare, gli attrezzi forniti di default si sono rivelati del tutto inadeguati per lo smontaggio del sellino e il montaggio dei telai.
In realtà non so se sia stato rifilato a me un set senza qualche pezzo, comunque, limitatamente alle due stupidate che dovevo fare, ho trovato due problemi:

il dado degli ammortizzatori posteriori è troppo grande per le chiavi inglesi in dotazione (che arrivano al 15) e troppo piccolo per la chiave tubolare (risolto con chiave regolabile);
il bullone passante del sellino passeggero avrebbe bisogno di una chiave a T, perché con quelle inglesi in dotazione si riesce sì a bloccarlo da una parte, ma è impossibile entrarci dall'altra (risolto smontando prima il sellino guidatore);
il bullone dietro alle pedane passeggero ha bisogno di una brugola per essere smontato, ma, di nuovo, quella in dotazione è troppo piccola.

Ora, al netto delle varie chiavi che mi prenderò (in particolare non ho una brugola così grossa), qualcuno ha trovato un set che sta nel vano della centralina e che "copre" tutta la bulloneria della moto?
E qualcuno ha una lista di tutto l'occorrente per smontare la moto pezzo per pezzo?
Grazie a tutti

Walter

gil

Il set di chiavi in dotazione con le motociclette in generale serve a poco, si può smontare la candela e serrare qualche bullone di piccola misura.

Per intervenire veramente sulla meccanica occorre una serie di chiavi combinate da 8 a 24 mm (a forchetta da una parte e poligonale da quell'altra), una serie di chiavi solo a forchetta e una serie di chiavi poligonali (a brugola).
Poi è sempre utile avere una chiave a pappagallo regolabile, un martello e almeno due cacciaviti per tipo a stella e piatti.

Oggi trovi in commercio utensili economici e con poche decine di Euri puoi comprare tutto di cui sopra.

Se invece vuoi prodotti di marca (Usag, Beta o Pastorino) ti dureranno una vita ma costano anche il triplo.

venerdi-13

È tutta una questione di quanto usi gli utensili, se li usi poco e solo per la moto non stare a spendere un capitale, nella stragrande maggioranza dei casi trovi utensili cinesi o fatti con acciaio cinese, non vanno male ora, un tempo erano poco più che pessimi, trovi cassette multiutensili di tutti i tipi e per tutte le tasche, vai o da Leroy Marlin o da Bricoman e ti fai un'idea dei prezzi, poi nulla ti vieta di comprare on line.
Io tendo a comprare i pezzi che mi servono man mano, anche nei mercatoni cinesi.
Luca

McBob

Io ho fatto così: ho scaricato il manuale di officina, che ho confrontato con l'Haynes. Mi sono fatto una tabella di tutte le
misure che mi sarebbero servite (sono indicate in entrambi). Poi ovviamente ho perso la tabella - ma nel frattempo, un po'
alla volta, avevo comprato tutta la dotazione, nel reparto brico di Orizzonte per spendere il giusto, con gli stessi criteri
indicati da gil, aggiungendo due chiavi a cricchetto, piccola e grande, con le relative bussole, e una chiave dinamometrica
economica (su Amazon) in pollici, con gli adattatori metrici per usare le suddette bussole. Ora aggiungo via via quello
che serve, tipo una limetta triangolare per la storia del millerighe, o una pistola rivettatrice perché voglio levare quel brutto
portatarga in plastica che mise il concessionario, ecc. ecc. Quello che potrebbe servirti davvero in strada non entrerà mai
nel vano della centralina (dove io preferisco tenere il bloccadisco e la chiave per il precarico, che cambio a seconda che sia
da solo o con la Prole), e quindi ho preso un rotolo apposito dove tengo una selezione delle chiavi più comuni, quella per la
candela, lampadine, fusibili, e che porto (il rotolo) nelle borse.

Ps: non dimenticare le infradito a norma anti-infortunistica.

Pps: mi spiace avere perduto la tabella, ma in realtà le misure che servono non sono tantissime, ti metti di santa pazienza
col manuale di officina e in un'oretta ce le hai tutte.

half-pint

Approfitto della discussione aperta da dondiego per fare una domanda: per regolare il precarico dell'ammortizzatore posteriore della Classic che misura di chiave è necessaria?

McBob

Half Pint wroteApprofitto della discussione aperta da dondiego per fare una domanda: per regolare il precarico dell'ammortizzatore posteriore della Classic che misura di chiave è necessaria?

Tecnicamente si può regolare anche a mano, non è durissimo. La misura esatta non te la saprei dire, dovrebbe essere più o meno standard, se chiedi "chiave per regolare il precarico" non dovrebbe
esserci possibilità di errore. Tieni presente che il precarico degli ammortizzatori posteriori della Classic non si regola benissimo perché il serbatoio del gas (dell'ammortizzatore) ti ostacola.
Io ho questa qui:

LINK

Quando la comprai costava circa la metà, e la presi proprio perché pieghevole e così entra precisa nella scatola "elettrica" insieme agli attrezzi in dotazione.

half-pint

McBob wrote
Half Pint wroteApprofitto della discussione aperta da dondiego per fare una domanda: per regolare il precarico dell'ammortizzatore posteriore della Classic che misura di chiave è necessaria?
Tecnicamente si può regolare anche a mano, non è durissimo. La misura esatta non te la saprei dire, dovrebbe essere più o meno standard, se chiedi "chiave per regolare il precarico" non dovrebbe
esserci possibilità di errore. Tieni presente che il precarico degli ammortizzatori posteriori della Classic non si regola benissimo perché il serbatoio del gas (dell'ammortizzatore) ti ostacola.
Io ho questa qui:

LINK

Quando la comprai costava circa la metà, e la presi proprio perché pieghevole e così entra precisa nella scatola "elettrica" insieme agli attrezzi in dotazione.

Si avevo visto quella simile alla tua, ma mi interessava una chiave che andasse bene per la Classic senza altre necessità e da lasciare nel box senza aver bisogno di portarmela dietro. In realtà anche io pensavo fosse una misura universale salvo poi scoprire che ce ne sono di varie misure....

venerdi-13

Premesso che gli indiani sono tagliati giù col falcetto, ho visto dei video dove per regolare gli ammortizzatori posteriori usavano un cacciavite piatto grosso, lo puntavano sotto la molla e usando il serbatoio del gas come punto d'appoggio spingendo verso il basso la molla si comprime e regoli la ghiera a mano senza sforzo.
Io non ho mai provato, i miei ammortizzatori sono ancora regolati come mi è stata consegnata la moto.
Luca

half-pint

Venerdì 13 wrotePremesso che gli indiani sono tagliati giù col falcetto, ho visto dei video dove per regolare gli ammortizzatori posteriori usavano un cacciavite piatto grosso, lo puntavano sotto la molla e usando il serbatoio del gas come punto d'appoggio spingendo verso il basso la molla si comprime e regoli la ghiera a mano senza sforzo.
Io non ho mai provato, i miei ammortizzatori sono ancora regolati come mi è stata consegnata la moto.
Luca

Se la mettiamo giù così allora tutto questo forum diventa inutile. 😃

McBob

Half Pint wroteSi avevo visto quella simile alla tua, ma mi interessava una chiave che andasse bene per la Classic senza altre necessità e da lasciare nel box senza aver bisogno di portarmela dietro. In realtà anche io pensavo fosse una misura universale salvo poi scoprire che ce ne sono di varie misure....

In realtà di universali ce ne sono, tipo questa:

LINK

Che è doppia per quelle moto che possono regolare il precarico anche delle forcelle.
Io presi quella che ho indicato non solo perché trasportabile, ma anche perché più bellina.

dondiegodelabega

McBob wroteIo ho fatto così: ho scaricato il manuale di officina, che ho confrontato con l'Haynes. Mi sono fatto una tabella di tutte le
misure che mi sarebbero servite (sono indicate in entrambi). Poi ovviamente ho perso la tabella - ma nel frattempo, un po'
alla volta, avevo comprato tutta la dotazione, nel reparto brico di Orizzonte per spendere il giusto, con gli stessi criteri
indicati da gil, aggiungendo due chiavi a cricchetto, piccola e grande, con le relative bussole, e una chiave dinamometrica
economica (su Amazon) in pollici, con gli adattatori metrici per usare le suddette bussole. Ora aggiungo via via quello
che serve, tipo una limetta triangolare per la storia del millerighe, o una pistola rivettatrice perché voglio levare quel brutto
portatarga in plastica che mise il concessionario, ecc. ecc. Quello che potrebbe servirti davvero in strada non entrerà mai
nel vano della centralina (dove io preferisco tenere il bloccadisco e la chiave per il precarico, che cambio a seconda che sia
da solo o con la Prole), e quindi ho preso un rotolo apposito dove tengo una selezione delle chiavi più comuni, quella per la
candela, lampadine, fusibili, e che porto (il rotolo) nelle borse.

Ps: non dimenticare le infradito a norma anti-infortunistica.

Pps: mi spiace avere perduto la tabella, ma in realtà le misure che servono non sono tantissime, ti metti di santa pazienza
col manuale di officina e in un'oretta ce le hai tutte.

Il commento che aspettavo <3
Grazie mille McBob, farò così.
Ho notato anch'io che col set non ci si fa nulla, a parte la candela e gli spechietti (ogni tanto mi si smollano).
Comunque sì: al lavoro non pago io e mi sono comprato il carrello Beta, a casa mi trovo benissimo con i vari Dexter e Maurer... Era più che altro per sapere se esistesse in giro uno di quei kit orrendi e salvaspazio, ma sì, armarsi di pazienza e nascondere le chiavi al riparo da mio padre mi sembra la soluzione migliore.

TheRoyals.it non è in alcun modo legato alla rete ufficiale o alla rappresentanza di Royal Enfield.