maxiii
Boh sta roba non mi dice nulla.
Inchiodato al fascino senza tempo della mia Army 500 euro 3.
Si scimmiottano a vicenda. Non ci sono più le moto con una storia, una identità.
SWM caballero questa qua, Cinelli, tutta veramente robetta.
Sta andando tutto in vacca. Pure la Sportster. Son vecchio ormai, da più di 40 anni guido moto, mai poggerò il deretano su moto del genere. Giammai
alfaemme
...una moto senza senso.....
enzorock
alfaemme wrote...una moto senza senso.....
E perché? Io la trovo bellissima e con mooolto senso invece! Quello di avere una Himalayan meno tecnica (se non devi fare off serio, che poi ma chi lo fa?), più leggera, con la 19 davanti, se vogliamo anche più carina.
Non capisco proprio la tua affermazione, boh
paolo2145
D'accordo con Enzo, come succede spesso, a parte la sua passione per le moto senza culo ... ehm, volevo dire senza nulla dietro la sella.
enzorock
paolo2145 wroteD'accordo con Enzo, come succede spesso, a parte la sua passione per le moto senza culo ... ehm, volevo dire senza nulla dietro la sella.
Burlone! 😃
Shining
Finalmente l'ho provata, una bella prova a fondo in un bel posto, su e giù per percorsi collinari tra Bolgheri e Castagneto Carducci. Senza pretesa alcuna (non sono un tester di professione, ma ho avuto parecchie moto enduro e scrambler) vorrei condividere con voi le mie impressioni, sperando di fare cosa gradita a qualcuno (anche perché io mi fido più delle impressioni dell'utente "normale". Avete mai sentito un tester di professione fare una recensione negativa su una moto? Io molto raramente, apprezzo di più quello che mi dice in tutta sincerità un utente su un gruppo di appassionati).
Dunque, parto dalla fine, così chi non è interessato si risparmia tutto il pippone successivo ?: la moto è piacevolissima e divertente, non si vorrebbe mai scendere, come i bimbi sulle giostre.
Detto questo, scendiamo un po' nel dettaglio: l'estetica è soggettiva, a me piace (anche se mi lasciano un po' perplesso quei due deflettori a fianco del serbatoio, che comunque si possono svitare, dando al serbatoio e alla moto intera un aspetto più retro'). Le finiture sono molto buone, salvo qualche saldatura un po' in vista, ma poca cosa. La sella è bella ed è anche molto comoda. La strumentazione è semplice e ben fatta, c'è quel che serve. Si monta in sella, la posizione ergonomica per me è molto buona; io sono 1,70 e riesco ad appoggiare quasi completamente entrambi i piedi a terra, comunque con un piede sulla pedana l'altro viene appoggiato tranquillamente a terra anche dai diversamente alti. La moto è leggera, cinque minuti nel traffico cittadino mi hanno fatto apprezzare la grande maneggevolezza e il comfort offerto da forcella e monoammortizzatore anche sull'asfalto sconnesso, purtroppo frequente nelle nostre città. Appena usciti dal traffico e presa la vecchia Aurelia verso Bolgheri la scram appare subito una moto semplice e piacevole da guidare. Il motore è una delizia, grazie alla coppia favorevole spinge bene ed è molto fluido, dimostra piu' cv di quelli che ha. La frizione è morbida, il cambio non è il più morbido provato ma comunque nella norma, le marce sono ben rapportate e la moto da 40 km/h in quarta riprende senza nemmeno necessità di scalare. Su e giù per i tratti collinari la scram si mostra vivace, incredibilmente maneggevole e leggera, disegna le curve senza scomporsi come se fosse su un binario e l'avantreno rimane ben puntato senza sbacchettamenti, invoglia a piegare nonostante le gomme tassellate. La frenata è molto buona, sia davanti che dietro. L'impressione complessiva è quella di un telaio progettato bene. Il sound dello scarico è buono, un bel borbottio senza essere né troppo silenzioso, né fastidioso. Passando al fuoristrada (intendendo tratti sterrati, non è una offroad specialistica) va via sicura, la sella bassa consente a tutti di trovare, in caso di necessità, un facile appoggio con un piede. Il reparto sospensioni lavora bene. Nella marcia in piedi l'ho trovata perfetta io che sono 1,70; chi supera 1,80 magari si trova un po' proteso in avanti, cosa rimediabile con un diverso manubrio o con due riser che rialzano il manubrio di serie di 4/5 cm. Sulla via del ritorno ho fatto un breve tratto di superstrada, anche se di solito preferisco evitare. Non l'ho tirata oltre i 120 km/h (anche se si sentiva che ne aveva ancora) ma, secondo me, la sua velocità di crociera senza che disturbi la mancanza di protezioni si attesta sui 100/110 km/h: a quell'andatura uno può partire zaino in spalla e arrivare al mare in Spagna, come si faceva con il dominator trent'anni fa senza tanti fronzoli inutili. La moto non si scompone e fila via sicura anche in tali circostanze, si avvertono poche, ma veramente poche vibrazioni al manubrio dai 100 km/h in su, ma sono sicuro che non dipenda dal motore o dal telaio, ma dagli pneumatici Ceat di primo equipaggiamento che hanno un battistrada un po' tassellato (al primo cambio, soprattutto se non fate fuoristrada, consiglierei le ottime metzeler tourance, sempre pneumatici tuttofare ma più scorrevoli). In conclusione, ad un prezzo di poco superiore ai 5000 euro, Royal Enfield ha fatto proprio un'ottima moto, adatta sia al principiante sia a chi, pur con esperienza motociclistica, si è rotto le scatole di tutte le diavolerie elettroniche e vuol tornare a provare sensazioni di altri tempi, pur con la sicurezza di una moto moderna. Sull'affidabilità, infine, non dovrebbero esserci sorprese, derivando in maniera stretta dall'ormai ipercollaudata Himalayan. Buone curve a tutti
Francesco63
Bella recensione, complimenti! 😉 :thumb:
enzorock
Shining, Bella recensione veramente! Sembravi... Un tester di una rivista specializzata! Anche perché ne hai parlato solo bene! 😃
Per quanto riguarda i riser occhio che vanno sempre controllati i cavi (sono esperto perché per via di alcuni problemi alle mani causati dalla cervicale, ad ogni moto quando posso metto dei riser e comunque non potrei mai guidare manubri bassi...). E non è detto che 4-5 cm siano cosa fattibile... Nella mia attuale Mash 650 dirt track, ad esempio, più di 2,5 non ho potuto montare.
La parte più bella della prova è quando parli di zaino sulle spalle e via! La penso come te! Oggi se non hai il tris di valigie in alluminio, secondo alcuni, non puoi viaggiare!
Riguardo la durezza del cambio, pensa, è una cosa che ho notato anch'io da fermo a motore acceso... Non è proprio un burro... Peccato perché la Meteor, ad esempio, gode di un ottimo cambio. Infine il prezzo... Purtroppo il vero prezzo chiavi in mano è quasi di 5500 euro, a mio parere un po' troppo. Come ha già scritto qualcuno qua, ballano almeno 500 euro di troppo...
Comunque bellissima moto!
Shining
Il prezzo è di 5300 chiavi in mano, 5500 per le due che differiscono solo per la verniciatura (una è quella bianca e rossa che avevo io, l'altra è quella nero metallizzato). Per i riser hai ragione, non ho precisato che di solito, se sono più lunghi di 3 cm, di solito vanno cambiati anche i vari cavi. Ma, ripeto, secondo me sarebbe un intervento da fare solo per chi è più alto di 1,80 ed ha intenzione di fare parecchio offroad in piedi sulle pedane, altrimenti il problema non si pone
Dueruote
La settimana scorsa sono stato in una concessionaria BMW ed in quella Royal Enfield. Devo dire che, se togliamo i modelli più costosi della casa bavarese, la differenza di realizzazione è tutt'altro che elevata. Addirittura le Royal Enfield mi sembrano fatte meglio dei modelli 310 della BMW. Sono rimasto basito dalle finiture che ha raggiunto la casa indiana. Veramente un ottimo livello. L'unico appunto mi sento di farlo sulla finitura dello scarico della Himalayan (entrambe le versioni) e su alcune saldature... ancora dilettantistiche. Queste ultime, tuttavia, nono sono sempre uguali. Ho visto una Scram con saldature che potrei fare io ed una con saldature ottime. Questo mi lascia pensare che le facciano ancora a mano e dipenda dall'operatore. Sono comunque cose che noti solo se le vuoi notare e se le stai cercando.
Tury75
Grazie per la dettagliata descrizione. Attendo con interesse ulteriori aggiornamenti su questa scram.
Peccato non costi qualche centinaio di euro in meno…peró da profano quando l’ho vista in concessionaria mi è sembrata ben fatta, sebbene non mi garba la saldatura a vista dalla parte del sottosella (a occhio sembra una placca di rinforzo appoggiata e poi saldata giusto? Perdonatemi se non mi faccio capire).
overboost
Anche io ieri, grazie agli amici del concessionario ufficiale di Cremona, ho provato la Scram411 mentre in officina si prendevano cura della mia adorata Classic 500 (gomme e freni nuovi, parastrappi posteriore nuovo, sostituzione del bullone supporto motore inferiore che di era rotto pochi gg fa).
Ho notato innanzitutto che come tutte le Royal Enfield il livello delle finiture è in costante ed in continua crescita. Dal vivo la moto è molto più bella e curata che in foto: nulla di lussuoso, qualche dettaglio è comunque ancora perfettibile mentre altri come la sella sono davvero curati ed appaganti anche alla vista.
A livello di impressioni mi sono ritrovato in tutto ciò che ha scritto sopra il buon Shining... avevo sottovalutato questa moto! Le differenze con l'himalayan sono nette, credo sia stato fatto un ottimo lavoro anche a livello di messa a punto.
La prima cosa che ho notato è che, anche da ferma nelle manovre, da l'impressione di essere molto, molto leggera, anche inclinandola volutamente da fermo si regge con poca forza (io sono 1.75 x 69kg).
Salendo sopra, la posizione di guida mi ha ricordato un poco quella delle enduro anni 80, ma con sella molto più bassa da terra e meglio inseriti nella moto (mai guidato prima una scrambler, ma la seduta è perfetta per i miei gusti), addirittura più bassa della sorella più offroad; davvero carina la strumentazione, credo sia la stessa della Meteor: essenziale nel look, immediata nella consultazione, sempre ben visibile.
Anche appena avviata il rombo è quello tipico dei mono enduro anni ottanta... solo un filino più educato; un poco traballante nei primi secondi (era fredda), ma non ha mai accennato a spegnersi neppure in partenza con un filo di gas.
La guida in città mi è piaciuta molto: sospensioni soffici, poco peso e tanto sterzo, rapportatura corta senza eccessi; anche a fine giro il motore non mandava calore si semafori (era mattina ma c'erano quasi 30gradi).
Il motore è fantastico! Fluido e morbido, lineare nell'erogazione con effetto onoff ridottissimo, e con un pizzico di grinta agli alti regimi che la rende divertente anche a velocità ridotte (la moto aveva ormai quasi mille km e mi sono permesso di provare a tirare due o marce fuori città), a gas costante quasi non vibra, aprendo invece le vibrazioni ci sono sebbene abbastanza contenute. Non ho mai superato i 100kmh ma fino a quella velocità l'aria non dava fastidio anche col mio caschetto jet. Ho provato anche la posizione in piedi sulla sella ed è molto naturale, penso che sebbene non sia una moto da offroad gli sterrati anche un po' scassati siano un giochino con una moto così.
A livello di prestazioni come dicevo mi ha sorpreso: confrontandola con la Hima dotata di identico motore, l'ho trovata più fluida in basso e più propensa all'allungo in alto, snocciolando le marce l'accelerazione è vivace e sebbene la cavalleria sia ridotta le prestazioni mi sembrano ottime per passeggiare in relax senza annoiarsi per il desiderio di più potenza (poi ovviamente la mia impressione è soggettiva, ci mancherebbe).
Alla fine della fiera la moto mi è piaciuta tantissimo: la Himalayan è la moto che comprerei se facessi lunghi tragitti o offroad di un certo impegno, ma per un uso più a breve o medio raggio e con prevalenza di asfalto punterei senza esitare sulla Scram411, è sicuramente la moto che comprerei oggi se non avessi la mia (fino a due giorni fa avrei scommesso sulla versione con ruota da 21).
Terra
L’ho provata ieri alla concessionaria Squassina motor di Montichiari e confermo tutte le impressioni espresse sino ad ora, il manubrio solo un filo più stretto della Himalayan permette discese in curva fluide e sicure favorite anche dalla maggior sezione dei pneumatici. I ritocchi sulla centralina hanno fatto si che l’erogazione sia più fluida che sulla sorella maggiore con innesti delle marce precisi e dolci. In definitiva mi ha dato l’impressione di essere una ottima moto più godibile della Himalayan per una guida prettamente stradale. In off road non l’ho provata ma certamente i dieci chili in meno e la sella più bassa possono dire la loro
enzorock
Terra wroteL’ho provata ieri alla concessionaria Squassina motor di Montichiari e confermo tutte le impressioni espresse sino ad ora, il manubrio solo un filo più stretto della Himalayan permette discese in curva fluide e sicure favorite anche dalla maggior sezione dei pneumatici. I ritocchi sulla centralina hanno fatto si che l’erogazione sia più fluida che sulla sorella maggiore con innesti delle marce precisi e dolci. In definitiva mi ha dato l’impressione di essere una ottima moto più godibile della Himalayan per una guida prettamente stradale. In off road non l’ho provata ma certamente i dieci chili in meno e la sella più bassa possono dire la loro
Terra perdonami ma quella della sella più bassa è una grandissima cazzata da scheda tecnica. Io sono "alto" 1.70 e, pensa un po', tocco meglio sulla Himalayan che sulla Scram. Boh? Forse la conformazione delle selle? Non saprei ma giuro è la verità
Terra
Probabilmente i fianchetti meno sporgenti della scam danno l’illusione che la sella sia più bassa, roba da poco ma a me che non sono un vatusso sembrava di toccare un filo meglio
Dicaduca72
Ciao, enzorock io sono alto come te, staticamente le ho provate entrambe in concessionaria, sinceramente non ho però trovato una grande differenza tra le 2 sedute
enzorock
Dicaduca72 wroteCiao, enzorock io sono alto come te, staticamente le ho provate entrambe in concessionaria, sinceramente non ho però trovato una grande differenza tra le 2 sedute
Ma infatti non c'è. Io dico che la SCRAM non è più bassa della Himalayan, come invece affermano le rispettive schede tecniche. In più, ripeto, forse per la conformazione della sella ho trovato un pelino più confortevole per me che sono 170 la Himalayan, nel senso che tocco meglio terra. Ma parliamo di millimetri
alcecio
Provate entrambe mi pare di toccare un capellino meglio sulla Hymal anche se le schede riportano per la Stampa la sella più bassa ma di soli 0,5 cm!
Sono alto 1,69
Terra
Cosa volete che vi dica, sarà illusione, ma l’impressione che ho avuto io era di toccare meglio, di poco, ma toccare meglio. Visti però tutti i pareri contrari ho la scusa per tornare in concessionaria e rifare una prova.
enzorock
alcecio wroteProvate entrambe mi pare di toccare un capellino meglio sulla Hymal anche se le schede riportano per la Stampa la sella più bassa ma di soli 0,5 cm!
Sono alto 1,69
Esattamente, stessa mia impressione