Carter opacizzati

gianni61 · 2021-11-08T08:47:07+00:00

Salve a tutti. Ormai la stagione motociclistica è per me terminata 🙁 , giornate corte, maltempo e temperature discendenti non sono per me congeniali, così sa...

McBob

Venerdì 13 wroteLe mie borse nere in Canvas, messe su nuove a febbraio quando ho preso la moto, hanno preso tanta acqua e sole inoltre quando lavo la moto all'autolavaggio con la lancia lavo anche le borse per togliere fango e terra, ora sono sempre nere ma "antracite" e hanno un bel senso di vissuto.
Luca

Vale anche per te Venerdì 13 - vai di Blanco (repro - una volta si comprava anche da Silvermans a Londra) e poi giù di cera e ferro da stiro. Tra l'altro al Sergente Hartman
sarebbe piaciuta moltissimo come punizione da infliggere a Palla di Lardo - LOL

bibe

Ma perché la cera con il ferro da stiro? Su Amazon vendono le cere per impermeabilizzare le giacche tipo Barbour, io le ho usate e le uso, si danno scaldando il barattolino a bagno maria e poi vai di pennellino, scaldando la parte che si sta incerando con il phon. In 2 ore applico la cera su uno splolverino lungo sino a metà polpaccio, con mantella e cappuccio e l'impermeabilizzazione é garantita per più di un anno. Per le borse in canvas penso sia la stessa cosa.

gianni61

Eh si... penso anche io che si sia consumata la ceratura. La consistenza della tela al tatto è molto più morbida di prima e non c'è più l'odore che impregnava tutto il garage.
Per ciò che dice Bibe, ricordo di aver visto tempo fa un video su YouTube di un tizio che incerava una giubbotto tipo jeans proprio con pennello e phon.
Quel che è certo, se così fosse, è che in fabbrica la cera alle borse gliel'hanno fatta vedere più che avergliela data 😃 . Ricordo di aver visto in giro qualche tintoria che esponeva il cartello che effettuano incerature a giacche Barbour, chissà che non possano fare anche borse? Se mi capita di trovarne una proverò a chiedere.
Lamps.

Pietro

gianni61 wroteEh si... penso anche io che si sia consumata la ceratura. [...] Ricordo di aver visto in giro qualche tintoria che esponeva il cartello che effettuano incerature a giacche Barbour, chissà che non possano fare anche borse? Se mi capita di trovarne una proverò a chiedere.
Lamps.

Penso che lo facciano, ma potrebbe non rivelarsi un'operazione economica: io ho un impermeabile australiano lungo, tipo "driza bone" (quelli da mandriano per intenderci).

Tiene magnificamente l'acqua ma in lavanderia mi hanno detto di rinnovare la ceratura ogni due anni: oltre a mantenere l'impermeabilità, "nutre" il tessuto e lo fa durare molto più a lungo.

In effetti l'ho comprato usato dall'inghliterra, ce l'ho da almeno 6 anni e non ha fatto un plissè.

Però la ceratura costa sui 60/70 euro. Forse sulle borse della moto proverei ad applicarmi in prima persona.

gianni61

Pietro wrote
gianni61 wroteEh si... penso anche io che si sia consumata la ceratura. [...] Ricordo di aver visto in giro qualche tintoria che esponeva il cartello che effettuano incerature a giacche Barbour, chissà che non possano fare anche borse? Se mi capita di trovarne una proverò a chiedere.
Lamps.
Penso che lo facciano, ma potrebbe non rivelarsi un'operazione economica: io ho un impermeabile australiano lungo, tipo "driza bone" (quelli da mandriano per intenderci).

Tiene magnificamente l'acqua ma in lavanderia mi hanno detto di rinnovare la ceratura ogni due anni: oltre a mantenere l'impermeabilità, "nutre" il tessuto e lo fa durare molto più a lungo.

In effetti l'ho comprato usato dall'inghliterra, ce l'ho da almeno 6 anni e non ha fatto un plissè.

Però la ceratura costa sui 60/70 euro. Forse sulle borse della moto proverei ad applicarmi in prima persona.

Allafacciadelbicarbonatodisodio! :eeek: 70€! Beh, dal momento che la uso solo nella bella stagione e comunque se non piove per il momento le tengo così. Poi vedrò se cimentarmi nell'operazione di ceratura, non sembra una cosa difficile e poi son borse da moto e non indumenti personali, ma il tempo libero è sempre poco e anche quello non lo vendono nemmeno su Amazon 🙂
Lamps

McBob

bibe wroteMa perché la cera con il ferro da stiro? Su Amazon vendono le cere per impermeabilizzare le giacche tipo Barbour, io le ho usate e le uso, si danno scaldando il barattolino a bagno maria e poi vai di pennellino, scaldando la parte che si sta incerando con il phon. In 2 ore applico la cera su uno splolverino lungo sino a metà polpaccio, con mantella e cappuccio e l'impermeabilizzazione é garantita per più di un anno. Per le borse in canvas penso sia la stessa cosa.

Ciao bibe sono prodotti un po' diversi, la cera che dico io è molto più economica, il tipo nel video a cui si accedeva dal vecchio link applicava la cera strofinando il blocchetto (una specie di saponetta) sulla parte da incerare,
e poi ci passava sopra il ferro da stiro dopo aver coperto la stoffa con la carta forno per non bruciarla. Col pennellino si può fare un lavoro più di fino e quindi è sufficiente il phon, ma alla fine il meccanismo è lo stesso.

venerdi-13

Quando avevo la Barbour in cotone egiziano da incerare erano sempre rogne a non finire, con il suo prodotto da scaldare nel pentolino d'acqua, tirare col pennello e la racla, mi ci voleva un pomeriggio tra gli sguardi di compassione di mia madre alla quale occupavo cucina e ti nello per ore.
Mi piacerebbe dire "bei tempi" ma non li ricordo così belli.
Però... Forse... Le borse... Magari ci provo.
Alla mal parata c'è l'impermeabilizzante del decathlon.
Luca

bibe

McBob wrote
bibe wroteMa perché la cera con il ferro da stiro? Su Amazon vendono le cere per impermeabilizzare le giacche tipo Barbour, io le ho usate e le uso, si danno scaldando il barattolino a bagno maria e poi vai di pennellino, scaldando la parte che si sta incerando con il phon. In 2 ore applico la cera su uno splolverino lungo sino a metà polpaccio, con mantella e cappuccio e l'impermeabilizzazione é garantita per più di un anno. Per le borse in canvas penso sia la stessa cosa.
Ciao bibe sono prodotti un po' diversi, la cera che dico io è molto più economica, il tipo nel video a cui si accedeva dal vecchio link applicava la cera strofinando il blocchetto (una specie di saponetta) sulla parte da incerare,
e poi ci passava sopra il ferro da stiro dopo aver coperto la stoffa con la carta forno per non bruciarla. Col pennellino si può fare un lavoro più di fino e quindi è sufficiente il phon, ma alla fine il meccanismo è lo stesso.

La cera che ho usato costa circa 24€ un vasetto da 500g e ti assicuro che le borse con un pennellino largo 2 cm in un'ora le inceri entrambe.

gianni61

Ebbene: sabato passato a strofinare, lucidare ...e smoccolare (in italiano smadonnare). Sui carter la lucidatura non è come le aspettative ma comunque l'aspetto è migliore di prima, in pratica non sono "a specchio" 🙁 , ma la delusione più grande sono stati gli specchietti! Mentre lavoravo ho notato tracce di ruggine sui bar end di Ciccio. Microscopiche bollicine sul bordo esterno e puntini marroni al centro. I secondi sono venuti via agevolmente col prodotto della Arexons, per gli altri non c'è stato verso. Ho provato anche col sistema della carta d'alluminio bagnata (Domopak per intenderci), e poi altra passata di di lucidante, la situazione è migliorata ma non è avvenuto il miracolo.
Come se non bastasse ho notato anche ossido (almeno credo) sulla parte inferiore degli steli delle forcelle, un leggero strato biancastro (ciò che mi ha fatto pensare a ossido di alluminio), ruvido al tatto, che termina prima della zona di lavoro della sospensione. Dovrò andare di olio di gomito anche lì? Vabbeh, l'inverno è lungo se non potrò andare sopra la moto lo passerò intorno...:rolleyes:
Lamps.

gianni61

gianni61 wroteEbbene: sabato passato a strofinare, lucidare ...e smoccolare (in italiano smadonnare). Sui carter la lucidatura non è come le aspettative ma comunque l'aspetto è migliore di prima, in pratica non sono "a specchio" 🙁 , ma la delusione più grande sono stati gli specchietti! Mentre lavoravo ho notato tracce di ruggine sui bar end di Ciccio. Microscopiche bollicine sul bordo esterno e puntini marroni al centro. I secondi sono venuti via agevolmente col prodotto della Arexons, per gli altri non c'è stato verso. Ho provato anche col sistema della carta d'alluminio bagnata (Domopak per intenderci), e poi altra passata di di lucidante, la situazione è migliorata ma non è avvenuto il miracolo.
Come se non bastasse ho notato anche ossido (almeno credo) sulla parte inferiore degli steli delle forcelle, un leggero strato biancastro (ciò che mi ha fatto pensare a ossido di alluminio), ruvido al tatto, che termina prima della zona di lavoro della sospensione. Dovrò andare di olio di gomito anche lì? Vabbeh, l'inverno è lungo se non potrò andare sopra la moto lo passerò intorno... :rolleyes:
Lamps.

alfaemme

L'alluminio dei carter è molto sensibile alle sostanze caustiche contenute in certi sgrassanti. Rimangono opacizzati.
Una bella lucidatura elimina lo strato di sale insolubile che si forma.
Per fare un bel lavoro occorre smontarli ed utilizzare apposite "spazzole" facilmente reperibili,( dal SISAL da "taglio" a quella di tela per la finitura) con l'ausilio di paste abrasive progressivamente più fini .

https://www.lux-metal.com/lucidatura/kit-lucidatura/kit-lucidatura-metalli?page=2

Io mi sono fabbricato un "coso" del genere e vi assicuro che è molto più comodo del trapano

nando_mac

Ottimo, se proprio non si vuole perdere tempo col trapano, quei "dischi" si possono montare du appositi strumenti pneumatici da attaccare al compressore e sono molto veloci.

Pietro

Ho di recente anch'io avuto il problema dell'ossidazione dei carter, forse complice il sale sparso per strada. Ho tentato con sidol e polish, ma l'unico modo che ho trovato per farli tornare praticamente come nuovi è stata la pasta abrasiva per metalli: se si affronta il lavoro a mano meglio approcciarlo con tanta pazienza e la giusta predisposizione d'animo, se si hanno gli appositi strumenti (lucidatrice piccola con tamponi in spugna da 50mm) il risultato è notevole e la scocciatura molto inferiore

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