Feel the vibe wroteLa cosa che manca è una risposta altrettanto chiara alla mia domanda: in quale misura percentuale saranno i fumi delle nostre macchinine a portare il mondo all'autodistruzione? Tutto l'impegno economico che servirà ad ingigantire la produttività dei rinnovabili si tradurrà in miglioramento effettivo per l'ambiente? Quanto ci costerà tutto ciò?
Invento cifre a caso.
Potremmo migliorare la qualità dell'aria di un 30% delle aree densamente popolate e di un 5% delle aree più rurali.
A livello di CO2 in atmosfera, un 10% in meno del totale emesso? (Statisticamente la CO2 legata ai trasporti su gomma ammonta a circa il 12-18% del totale a seconda delle ricerche)
Qual è la soglia che ti convince?
E se ti dicessi che per un equivalente risultato basterebbe smetterla di mangiare carne e pesce, quale sarebbe un "sacrificio" accettabile tra i due?
Feel the vibe wroteSpesso nei discorsi semplicistici sulla mobilità elettrica leggo di persone che parlano di quanti soldi si potrebbero risparmiare cancellando dall'economia familiare il costo dei carburanti per autotrazione. Ma ci dimentichiamo di quanto alto sia oggi il costo dell'energia elettrica?
Non mi sembra alto il costo dell'energia elettrica, se la paragono a benzina o gasolio. Il metano si avvicina come costo chilometrico, con il suo prezzo praticamente senza accise, ma anche lui ha i suoi pro e contro.
Se d'inverno devi scaldare casa, da un punto di vista prettamente economico, preferisci una caldaia a gasolio, a metano o una pompa di calore?
Feel the vibe wroteAvete tutti ben chiari i costi di un pieno di una batteria in una colonnina superveloce? Solo io quando ricevo la bolletta dell'energia di casa bestemmio in aramaico? Pensate che quando l'energia elettrica sarà dominante anche nell'autotrazione i costi scenderanno o saranno calmierati? Non ci dimentichiamo mai che viviamo in un paese in cui ci buttano dentro alla bolletta della luce anche l'obbligo di pagare uno stipendio a nani clown e sgallettate della televisione di regime. È vero che nei carburanti pure paghiamo accise di cui neppure presumiamo l'esistenza però io ho davvero paura di essere preso per i fondelli di nuovo. Il tutto sotto le insegne , nobilissime ma secondo me abusate senza ritegno, della tutela dell' ambiente. I potenti di tutto il mondo, ma anche noi singoli cittadini, ogni giorno uriniamo in faccia all'ambiente con comportamenti dissennati ed illogici, però se si tratta di spostarci in auto dobbiamo essere green, che scherzi....se non si cambia l'auto ogni sei o sette anni al massimo siamo dei criminali, si squagliano i ghiacciai, si innalzano i mari, avremo gli ombrelloni sul Cervino... Mah nonostante i numerini il mio scetticismo aumenta....
Dimentichi un tassello importante: si può auto-produrre l'energia elettrica grazie al fotovoltaico oggigiorno molto economico... l'investimento ritorna in 6-7 anni. Prova ad auto-produrre carburante...
Certo, non tutti hanno a disposizione un tetto di proprietà dove installare dei pannelli, ma in tanti sì, e comunque ci sono alternative in caso non sia possibile (cooperative energetiche in primis).
Se poi le società energetiche provassero a disinvestire dagli idrocarburi tanto cari in tutti i sensi e pensassero ad un bell'eolico offshore per produrre anche di notte, come fanno in UK... ma al governo c'è Cingolani... tanti saluti...