Dueruote
Dopo il cornering ABS, che io vorrei volentieri su tutte le moto, adesso stiamo andando oltre.
https://www.moto.it/news/honda-sviluppa-la-sterzo-che-recupera-le-perdite-di-aderenza.html
overboost
L'abs è una manna, il cornering abs ancora meglio. Mi sembra una bella cosa anche questa sorta di "esp" motociclistico, anche se sommato ai vari controlli che già alcune moto montano mi preoccupa un poco per due motivi.
Il primo motivo è che a tendere anche un idiota ubriaco fradicio sarà in grado di condurre una moto su strada ad andatura sostenuta... forse sicuro per lui, ma un po' meno per gli altri utenti della strada.
Il secondo motivo è che l'evoluzione tecnologica tende a trasformare qualsiasi cosa in un computer, con molti pro e qualche contro. Di sicuro le moto miglioreranno in efficienza e sicurezza, la speranza è che non diventino noiose e prevedibili, o magari pure suscettibili ad attacchi hacker... sarebbe tristissimo.
caricabasso
Sai che gusto andare in moto con tutta questa tecnologia!
Ma dove dobbiamo andare, visto che i limiti di velocità sono semore più bassi?
pedro
E in più saranno anche elettriche...
nando_mac
Io non riesco a sopportare nemmeno il blocco in salita sulla panda, tutti questi dispositivi per quanto belli e validi mi fanno sentire un incapace, del tipo "Signore, in questa unità sono presenti tutti i dispositivi atti a corregere la sua inettitudine".
Ravi
Il signor Musk la vede(va) diversamente, nel 2015 parlando di guida autonoma diceva: "“Gli esseri umani alla guida credo che in futuro saranno illegali” perché considerati l'anello debole della catena in termini di sicurezza stradale...
L'hype sulla guida autonoma per ora sembra essersi raffreddato ma io mi ero immaginato già i nipoti chiedere 'ma davvero guidavate voi tanti anni fa?!?" 😃
gil
Io non vorrei mai avere questi aiuti alla guida sulla mia moto, non mi piacciono i filtri tra me e la guida della moto.
Devo sentire io ogni reazione anche la più piccola che incontro e intervenire con i comandi e con gli spostamenti del corpo.
E' questo il bello di guidare una moto, possibilmente leggera e reattiva ai comandi.
Il controsterzo, per esempio, lo applico regolarmente ogni volta che guido sulle curve.
nando_mac
Infatti io le stelle le assegnerei ai conducenti invece che alle macchine o moto. Mi ci metto anche io in mezzo che non sono perfetto ma alla guida ci sono sempre più irresponsabili e criminali.
overboost
Ravi wroteIl signor Musk la vede(va) diversamente, nel 2015 parlando di guida autonoma diceva: "“Gli esseri umani alla guida credo che in futuro saranno illegali” perché considerati l'anello debole della catena in termini di sicurezza stradale...
L'hype sulla guida autonoma per ora sembra essersi raffreddato ma io mi ero immaginato già i nipoti chiedere 'ma davvero guidavate voi tanti anni fa?!?" 😃
A tendere, tra molti anni per nostra fortuna, sarà così... da informatico so che purtroppo è praticamente certo, i computer sono perfetti in questo. Quando la tecnologia sarà matura, non ci sarà pilota in grado di guidare meglio di un software.
Fortunatamente per noi, guidare in alcune situazioni è talmente complesso e le variabili in gioco così tante che faremo in tempo a goderci la guida ancora per un bel po' di anni...
Ravi
Paradossalmente è più difficile oggi gestire la complessità di un sistema promiscuo autonomo/umano di quanto non potrebbe esserlo nello scenario distopico immaginato da Musk in cui i computer sarebbero gli unici autorizzati a guidare (e avranno capacità di calcolo superiore...)
Dueruote
Allora. Personalmente sono molto favorevole a gran parte dell'elettronica.
Secondo me, molti di voi hanno fatto discorsi concettualmente sbagliati. Vi prego di perdonarmi l'affermazione, in quanto si tratta di un parere personale. In questo thread non si parla di assistenza alla guida, come capita sulle auto di nuova concezione. Molti di voi parlano di piacere di guida, ma stiamo parlando solo di apparati di sicurezza. L'ABS, sia esso standard oppure cornering, non toglie nulla al piacere di guida. Lui non agisce mentre guidate correttamente. Non ha alcuna influenza sul piacere di condurre la moto. Decidete voi tutto. Lui agisce se voi fate un errore e tutti commettono errori. A me è capitato che l'ABS agisse e sono stato contento lo abbia fatto. Avrò più di 200.000Km sulle spalle in moto e da giovane andavo in pista, ma sapere che un angelo custode mi para il culo, mi piace come idea.
Alcuni dicono di non andare forte. Questo riduce il pericolo, ma non lo annulla. L'ABS ha la sua massima utilità sul brecciolino, la sabbia dei lavori in corso, il pavè ed il bagnato. Condizioni da città. Cadere non è mai piacevole. Tutti possono non avere visto un pericolo sull'asfalto oppure tutti possono avere un momento di "panic braking".
Ho perso un amico a 50Km/h. Fila di moto. Lui frena in curva per distanziarsi da quello davanti. Non frena forte, ve lo assicuro. Perde l'anteriore e cade. Una caduta del cavolo, quasi di quelle da riderci sopra (se non si pensa ai danni alla moto). Purtroppo rotola nella corsia opposta. Un'auto arriva a 50Km/h proprio in quel momento. Impossibile frenare per l'auto. Adesso possiamo solo ricordarlo. Il cornering ABS l'avrebbe fatto tornare a casa.
Un altro amico. Guida piano ed ha tanta esperienza. Qualcuno ha buttato sabbia in una curva per motivi ignoti. Appena tocca l'acceleratore in uscita di curva (non ha dato tanto gas), la gomma posteriore slitta e lui è in terra. Moto da 70CV. Se avesse avuto il controllo di trazione, non si sarebbe rotto la mano.
Il controllo di trazione, come l'ABS, agisce se sbagliamo. Lui non toglie NULLA al piacere di guida. Chi pensa di non sbagliare e di essere più in gamba dell'elettronica, semplicemente... non posso dirlo per rispetto, ma avete capito. Cadono i piloti, figuriamoci noi. E' chiaro che qualcuno può dirmi che gira in moto da 40 anni senza essere mai caduto, ma basta una volta. Anche io ho guidato 25 anni in auto alla media di 20-25.000Km l'anno senza incidenti. Alla fine ho tamponato uno nella maniera più stupida. Non voglio guidare una moto che guidi da sola, ma non è quello di cui stiamo parlando. Sono tutti sistemi che rimangono silenti, sino alla nostra cazzata.
Personalmente sono favorevolissimo ed ho cominciato in tempi in cui l'ABS nelle moto credo non esistesse proprio.
Dueruote
caricabasso wroteSai che gusto andare in moto con tutta questa tecnologia!
Ma dove dobbiamo andare, visto che i limiti di velocità sono semore più bassi?
La maggior parte dei motociclisti muoiono o si fanno male in città, sotto i 70Km/h.
gil
Sicuramente la diffusione dei controlli elettronici sui mezzi di trasporto, moto comprese, è un bene per tutti gli utenti della strada in termini di sicurezza, ne sono più che convinto.
Ma io non vorrò mai nè l'ABS nè il Cornering o altri aiuti alla guida sulla mia moto, quando non sarò più capace di guidare in sicurezza smetterò di usare la moto e mi sposterò in bicicletta o in automobile.
Dueruote
Il fatto è che già adesso non sei in grado di guidare in sicurezza, solo che il tuo cervello te lo nasconde. L'errore capita a tutti. La tua frase, non te ne avere, non ha senso. Non puoi prevedere tutto. Se ti tagliano la strada sul pavè e devi frenare forte, l'errore può capitare. E' difficile.
Ci sono studi su queste cose. E' la falsa percezione di sicurezza. Ti faccio un esempio. C'è gente che ha paura di andare in aereo e poi non ha paura di andare in moto. Il motivo è psicologico. Il nostro cervello ci induce a pensare di essere in sicurezza perchè noi siamo alla guida ed abbiamo una falsata percezione del controllo. Volando, al contrario, noi ci sentiamo parte passiva in un processo (volare) innaturale per il cervello umano.
Secondo il tuo modo di pensare, io non dovrei più guidare un auto perchè ho avuto un incidente ?
Tu sembri dire che saper guidare vuole dire non commettere mai errori, quindi chiunque ne commetta uno (che finisca in incidente o meno, non è capace. Beh... secondo me è capace ugualmente, ma l'elettronica può servire in quel caso di errore.
Definisci "capace di guidare in sicurezza".
dondiegodelabega
Boh, io per lavoro ho avuto (e ho) a che fare con sistemi di navigazione autonoma (principalmente AGV, quindi "robot"). Durante una visita in un'università estera ho anche partecipato al test di un autobus elettrico a guida autonoma. Al netto di grossi sconvoglimenti, è una tecnologia ancora ben lontana dall'andare in produzione (sia per la soddisfazione dei requisiti di sicurezza, sia per i costi). Tenete conto che in un altro dipartimento della mia università stanno lavorando da un anno su una macchinina e solo il Velodyne che monta è costato 38k (più del veicolo su cui è installato).
Sul discorso generale, sono d'accordo sul fatto che tecnologie come l'ABS siano validi e non invasivi aiuti anche per noi "spartani" royalisti. Un babysitting elettronico, invece, mi disturberebbe (tipo la gamma DCT Honda, per intenderci): non siamo camionisti.
Dueruote
Stiamo mischiando troppe cose.
Guida autonoma : La penso come Gil. Troppo presto e troppi rischi, nonchè la perdita del gusto della guida.
Sicurezza attiva automatizzata : ABS, Cornering ABS, controllo di trazione e sistema di recupero stabilità (vedi articolo nel primo messaggio) li apprezzo. Sono sistemi silenti. Non tolgono nulla. Intervengono solo se facciamo un errore, senza togliere niente alla guida.
In questo thread, la mia intenzione era quella di parlare del secondo punto, chiaramente senza preclusioni ad OT.
pedro
Vado in moto da quando avevo 13 anni... ora ne ho 69. Non voglio discutere di abs ed elettronica varia. Personalmente la moto mi piace così come è nata, gestibile in toto dal pilota. Solo di una cosa però sono certo: andare piano, calcolando sempre, ti salva la pelle. Abs o no.
Dueruote
Quello sicuramente. La prima sicurezza siamo noi.
gil
Per guidare la moto in sicurezza occorrono diversi fattori.
Li elenco in ordine sparso:
1) Bisogna saper leggere....... la strada, nel senso di riconoscere sempre la qualità del fondo stradale su cui appoggiamo le nostre due ruote, liscio, rugoso, bagnato, con brecciolino, con sabbia, con foglie, con olio o gasolio, con buche, con crepe, con binari, con strisce, e altro ancora in modo da adeguare velocità e inclinazione in curva.
2) Bisogna scegliere la moto adatta al nostro stile di guida ed ai percorsi che si intende fare prevalentemente evitando il più possibile la voce "peso" della moto. Nella dinamica di guida il peso è il nemico numero uno, ci allunga gli spazi di frenata e ci mette in crisi nei cambi di direzione repentini, indispensabili per evitare ostacoli improvvisi.
3) Bisogna sempre stare dalla parte dei bottoni, nel senso di adeguare la velocità in relazione al traffico, alla viabilità, e alla condizione del manto stradale.
4) Bisogna tenere allenati e sempre attivi i nostri 5 sensi e ascoltare ogni rumore di altri veicoli che ci seguono o che ci occupano la nostra traiettoria.
5) Bisogna conservare una buona agilità articolare, gambe, braccia e spina dorsale devono essere in grado di "danzare" con la moto in modo armonico e senza dolore, pena lo stile di guida "ingessato" che si traduce in difficoltà ad evitare gli ostacoli.
6) Bisogna agire sui freni sempre in coppia possibilmente prima con il posteriore e una frazione di secondo successiva con l'anteriore.
7) Bisogna tenere ben controllate le gomme, le sospensioni, i freni e la trasmissione finale della moto.
8) Bisogna sempre indossare guanti, stivali e casco anche quando fa molto caldo o per un tragitto breve.
9) Bisogna cedere il passo educatamente agli altri utenti della strada, solo in pista possiamo essere sfacciatamente maleducati.
10) Bisogna avere fortuna.
overboost
Dueruote wrote... Non puoi prevedere tutto. Se ti tagliano la strada sul pavè e devi frenare forte, l'errore può capitare. E' difficile.
Ci sono studi su queste cose. E' la falsa percezione di sicurezza. Ti faccio un esempio. C'è gente che ha paura di andare in aereo e poi non ha paura di andare in moto. Il motivo è psicologico. Il nostro cervello ci induce a pensare di essere in sicurezza perchè noi siamo alla guida ed abbiamo una falsata percezione del controllo. Volando, al contrario, noi ci sentiamo parte passiva in un processo (volare) innaturale per il cervello umano.
...
Questa parte del tuo discorso non la condivido. Certo l'errore può capitare a tutti, anche ai più esperti, nessuno può negarlo, tuttavia indipendentemente dalle statistiche se prendo un aereo un treno o comunque non sto guidando io come hai scritto non ho controllo; se guido io, posso influenzare il risultato della statistica intuendo che l'idiota mi taglierà la strada sul pavè.
La differenza è che statisticamente viaggiare in aereo rimane mediamente più sicuro, ma a me della media importa il giusto; io punto ad ottenere il miglior risultato che sono in grado di ottenere. E se proprio devo sbagliare, sono comunque bravissimo da me come si dice...